giovedì 3 marzo 2011

CERIGNOLA PUNTO E A CAPO... (FINALE A 3 OPZIONI)

CERIGNOLA PUNTO E A CAPO! Ad un mese esatto dal suicidio ('certo' in base alle impronte, 'incerto' per mancanza del DNA) di Matthias Schepp, a cerimonia funebre celebrata, ecco che si riparla di Cerignola, fatta subito cadere come pista (non come ricerca sui binari), dando - era ora! - quel senso alla destinazione finale del viaggio di questo papà disperato, senso che per un mese intero, è parso non esserci o essere illogico.
Nemmeno Agatha Christie avrebbe potuto congegnare un racconto del genere...se è così come si va plasmando ... ma andiamo con ordine e sintesi...
Riassumendo: dopo un viaggio tortuoso e depistante (sulla Corsica) quanto basta da far temere le gemelline in mare (traghetto Marsiglia-Propriano) e, ancor prima, sottoterra in Svizzera (tanto che gli Svizzeri stanno ancora cercandole lì e per molto le cercheranno andando dietro a scarponi sporchi di terra... o sporcati apposta e lasciati là per...) o ancora consegnate a qualcuno in Francia, Schepp - nonsisacome - approda 'con le figlie' in Italia (La Spezia, Livorno, ecc.) ed arriva a Vietri dove - nonsisabene perchè - mangia da solo, per poi giungere a Cerignola, luogo dove, secondo gli inquirenti di Foggia, le bambine non sarebbero mai arrivate! E invece... e invece col papà ci sono arrivate eccome... se solo si fosse accolta la segnalazione sicura e descrittiva ma non comprovata da cam della barista di Cerignola (VEDI POST 'E SE DAVVERO...?').... 'toilet toilet'... aveva chiesto il papà...
Ci sono voluti, per riabilitare l'avvistamento del bar di Cerignola:
- un mese,  
- 2-3 altri avvistamenti 'con le bimbe' (LA SPEZIA-LIVORNO)
- più la donna testimone di un discorso al bar-gelateria del porto di Sanremo che ci racconta di due tizi che parlando di cambi d'identità e di un Professore, guardaunpò in zona Cerignola, che li sa gestire, così aprendoci gli occhi su Cerignola, meta raggiungibile - solo volendolo - direttamente da Losanna, come già verificato da Schepp il 17 gennaio (cioè dopo l'avvistamento al centro commerciale di Como e prima della e-mail di divorzio di Irina): Schepp o...FantaSchepp? Soluzione trovata (senso di Cerignola come destinazione) o solo commenti di due appassionati del Festival di Sanremo? Suicidio-omicidio o pianificata beffa con tanto di cambio d'identità delle sole bimbe (o anche del papà)?
Cerignola punto e a capo...(agli Svizzeri cercare a casa propria senza davvero aver capito la questione)  sì..e partendo dal bar Fiore, dove e quando, fatta fare pipì a Livia, Matthias sollecita le bimbe, dài-dài, se no si perde il treno... ..il treno? ..quale treno? Con un'auto a disposizione?!... e per andare dove, da chi? Matthias è di fretta... di fretta? dopo aver girato per tre nazioni e sostato un giorno intero a Marsiglia?! sente il fiato alle spalle? O deve concludere ciò che lo a portato a Cerignola? Che non è suicidarsi lì (perchè proprio qui?) bensì, forse, fare dell'altro a Cerignola o in zona, come vorrebbe dirci la donna del bar del porto di Sanremo.
Innanzi tutto, che giorno era? La barista del bar Fiore non è certa su questo: forse il 2, forse il 3 (giorno del suicidio o presunto tale, a fine giornata, al buio, momento ottimale sia per farsi investire che per un eventuale scambio di persona). Prima del suicidio o forse non tale (scambio di persona?) c'è tempo per andare di fretta...dove? Dal 'Professore'? A lasciare le bimbe a qualcuno? A partirsene con le bimbe per altra destinazione, ciao-ciao Svizzera, Francia, Corsica e Italia?
Che sia il 2 o il 3, poco cambia, conta il finale (o quasi) di questo viaggio-rebus... e allora da ciò ne vengono fuori 3 opzioni (espresse anche in forma di sondaggio in questo blog), e con o senza la donna bruttina di mezzo (vi ricorda qualche donna della storia?):
  1. MATTHIAS E LE BIMBE DA CERIGNOLA VANNO ALTROVE, QUI MATTHIAS LE SOPPRIME E POI, LA SERA STESSA, SI SUICIDA (MATTHIAS SUICIDA E OMICIDA)
  2. MATTHIAS E LE BIMBE DA CERIGNOLA VANNO ALTROVE, DA QUALCUNO, MATTHIAS LE CONSEGNA E POI - PER QUALCHE RAGIONE, DI DIVORZIO O ALTRO,  - SI SUICIDA (CAMBIO D'IDENTITA' SOLO PER LE BIMBE, MATTHIAS SUICIDA)
  3. MATTHIAS E LE BIMBE VANNO DA CERIGNOLA A... FARE LO SCAMBIO DI PERSONA PER POI PARTIRSENE TUTTI  (UNA DONNA?) PER ALTRA DESTINAZIONE. (CAMBIO D'IDENTITA' PER PADRE E FIGLIE)

SI'...CERIGNOLA... PUNTO E A CAPO!  Con rinnovata speranza...  e 2 opzioni su 3 a favore di A&L...  ma, a questo punto, perchè, però, un suicidio per Matthias?


Gemelline, testimone: Un “Professore” ha dato falsi documenti a Schepp

gemellineNelle indagini sulla scomparsa delle gemelline svizzere, Alessia e Livia, a tenere banco in queste ultime ore è una nuova testimonianza proveniente da Sanremo e resa nota ieri sera nel corso della puntata settimanale del programma televisivo Chi l'ha visto?, condotto da Federica Sciarelli.

Questa volta però non si tratta di qualcuno che asserisce di aver visto le due sorelline di cui non si sa nulla da più di un mese quando dopo essere state prelevate dalla casa della madre, Irina Lucidi, dal loro papà, l'ingegnere svizzero Matthias Schepp, con l'intento di passare un fine settimana insieme così come previsto, non hanno più fatto ritorno a casa.

Schepp si è poi suicidato a Cerignola, una località in provincia di Foggia, dopo aver compiuto un viaggio che dalla Svizzera l'ha portato fino in Corsica e poi successivamente in Italia, dopo essere comunque ripassato dalla Francia.

Il percorso compiuto da Schepp tra la fine del mese di gennaio e l'inizio di febbraio è stato ricco di elementi che hanno sempre fatto pensare al fatto che quella dell'uomo fosse stata non una fuga irrazionale, ma la realizzazione di un piano ben preciso, dove ogni cosa aveva una propria logica: un viaggio nei luoghi che gli ricordavano i periodi lieti passati con la moglie, ma forse anche un modo per depistare le indagini. Perché, nonostante egli l'abbia scritto in alcune lettere inviate alla moglie, molti non credono al fatto che Schepp abbia ucciso le figlie a cui era tanto legato.

Gli stessi sospettano che abbia potuto affidarle a qualcuno, pur di sottrarle alla moglie, ritenuta responsabile della distruzione della propria famiglia.

A rafforzare questa ipotesi arrivano le parole di una donna di Sanremo che ha raccontato di aver visto, nei giorni in cui era in corso il Festival di Sanremo, due uomini intenti a commentare il giallo delle gemelline come se conoscessero dei dettagli sconosciuti a tutti coloro che seguono il caso tramite i media.

I due si sarebbero stupiti della tragica morte di Schepp, in quanto l'uomo avrebbe realizzato il proprio desiderio di allontanare le bambine, grazie anche all'uso di documenti falsi. Per ottenere i nuovi certificati circa le nuove identità delle bimbe, avrebbe fatto ricorso a un misterioso personaggio conosciuto come "O professore".

Questo il racconto della donna:

«Era orientativamente intorno alle 14:30/15, per i miei spostamenti poteva trattarsi di quell’orario. Seduti dietro di me, c’erano due signori sulla cinquantina, uno più corpulento dell’altro, con uno spiccato accento meridionale, stavano parlando tra di loro. Erano sicuramente lì per il Festival, perché stavano parlando dei biglietti della sera dopo, per quello che ritengo fosse più lunedì che domenica. Essendoci uno schermo televisivo di fronte a queste due persone, è iniziata una trasmissione che non so dirvi quale fosse e, nel mentre, stavano appunto parlando del caso delle due gemelline. Hanno commentato il motivo per cui il padre si fosse suicidato dopo essersi fatto preparare dei documenti da un certo Professore. Hanno fatto intuire che questo Professore abitasse proprio nella zona limitrofa di Cerignola. Parlavano come fosse persona conosciuta da loro o, comunque sia, una persona nota.

Parlavano di questi documenti falsi, parlavano di un “visto” e hanno nominato il Canada e, successivamente, le Antille francesi. Poi han detto per le bambine, lui e lei. Hanno anche commentato i documenti di una donna, perché la battuta precisa è stata “poteva anche cercarsi qualcosa di meglio”, forse per l’età o per l’aspetto fisico. Hanno poi detto che una bambina era 3-4 cm più piccola dell’altra, nonostante fossero gemelle e hanno aggiunto “ci sta che ci passa un anno tra le due, perché una è più picciridda dell’altra
».

(fonte: NEWNOTIZIE.IT)




Le gemelline Alessia e Livia in Canada o alle Antille francesi?

gemellineUna inquietante testimonianza è stata resa questa sera durante la trasmissione televisiva di Rai3 'Chi l'ha visto?' a proposito della triste e insoluta vicenda delle gemelline svizzere Alessia e Livia Schepp, scomparse alla fine di gennaio, il cui padre, che le aveva con sé, si è suicidato lanciandosi contro un treno in corsa alla stazione di Cerignola, in provincia di Foggia.
Una donna di Sanremo ha riferito di aver ascoltato la conversazione tra due uomini, con accento meridionale, in un bar della città ligure. La conversazione si è svolta il giorno precedente l'inizio del festival della canzone che, come noto, si svolge appunto a Sanremo. Nel locale c'era la televisione accesa, dove si stava svolgendo un programma che aveva per argomento la vicenda delle due bambine. I due uomini dicevano che Schepp era finito a Cerignola perché si era fatto fare dei documenti e un visto da 'o professore della città pugliese (probabilmente un esperto in falsificazione di documenti) per una donna, un uomo e per le due bambine. In particolare, i due parlando hanno anche specificato che le due bimbe sono state fatte passare per sorelle di un anno di differenza l'una dall'altra, grazie al fatto che, oltre a non somigliarsi come gemelle, hanno anche una diversa statura, essendo una di tre o quattro centimentri più alta dell'altra. Inoltre, altro dettaglio importante, i due hanno parlato di destinazione dei quattro, che probabilmente dovevano simulare di essere una famiglia: il Canada o le Antille francesi.
Si spiegherebbe così perché Matthias Schepp era andato fino a Cerignola: tra l'altro, il 17 gennaio l'ingegnere svizzero aveva consultato su internet il percorso in macchina da Losanna, in Svizzera, fino a Cerignola.
Una testimonianza importante che potrebbe portare a degli sviluppi imprevisti e imprevedibili. E in mancanza di piste di maggior valore, gli inquirenti dovrebbero almeno tentare di capire chi è questo 'professore' che si troverebbe a Cerignola o nelle zone limitrofe.

(fonte: foggiapress.it)

Nessun commento:

Posta un commento